Il brasiliano decide il match in favore della squadra di Guardiola con un gran gol di testa: la contendente al titolo sarà una tra Watford e Wolverhampton
C’è sempre una prima volta anche per Guardiola: l’1-0 del Manchester City sul Brighton consente infatti all’allenatore catalano di vivere il prossimo 18 maggio le atmosfere della finale della Coppa d’Inghilterra. Pep non aveva mai raggiunto l’ultimo atto del più antico trofeo del mondo, giunto all’edizione numero 138: il grazie scontato è rivolto al brasiliano Jesus, firma dopo appena 4’ ha del gol-partita. Una rete in pieno stile City, con un’azione veloce e di prima che ha portato De Bruyne al cross e l’attaccante alla capocciata in tuffo.DIGNITÀ BRIGHTON — Sembrava il preludio dell’ennesima goleada del City, ma trascorsi i primi dieci minuti di soggezione, il Brighton ha cominciato a stringere le sue linee, evitando ulteriori guai. Con dieci uomini dietro la linea del pallone alla squadra di Chris Hughton è però mancata la forza propulsiva: Murray, isolato, è restato a guardare. Il primo tiro del Brighton è arrivato solo al 40’, con quello che sarà uno dei migliori in campo in assoluto: Knockaert. Nessun problema per Ederson, sempre bravissimo nel gioco con i piedi. Nella ripresa, Brighton più offensivo e Manchester City abile a gestire il risultato. Hughton ha cercato di aumentare la spinta con gli inserimenti di Izquierdo, Andone e Locadia, ma il City si è difeso con calma. Nel recupero, Sterling ha sfiorato il 2-0, poi tutti sotto la doccia.
CITY CATERPILLAR — I Con 22 successi nelle ultime 23 gare il City ribadisce di essere il caterpillar del calcio inglese. A Wembley 4 successi su 4 quest’anno: un altro fiore all’occhiello. Ora si volta subito pagina: il prossimo appuntamento è il Tottenham, nell’andata dei quarti di Champions League. Il Brighton saluta la FA Cup con dignità: bisogna pensare alla salvezza in Premier. FONTE:GAZZETTA.IT