Andata dei quarti di finale: gara in discesa dopo 5’, al 26’ arriva il raddoppio e per i lusitani è notte fonda. Ritorno in programma mercoledì prossimo
Le stesse note, il solito Liverpool in formato Champions. La squadra di Klopp batte il Porto nell’andata dei quarti di finale e ipoteca il passaggio del turno. L’anno scorso ai lusitani andò molto peggio, battuti con una cinquina all’andata negli ottavi. Stavolta finisce 2-0, in 26’ vanno a segno Keita e Firmino con una forte proiezione verso le semifinali.PARTENZA SPRINT — L’approccio al match del Porto non è da buttare, nonostante manchino gli esperti Pepe ed Hector Herrera, ma al primo tiro gli inglesi trovano il gol in modo fortunoso. Al 5’ la sventagliata di Milner pesca Manè, che parte da sinistra e serve l’accorrente Keita, lesto a calciare e a trovare la deviazione casuale di Oliver: non c’è scampo per Casillas. Al 22’, su un retropassaggio killer degli ospiti, Salah potrebbe raddoppiare, ma col sinistro manda di poco a lato solo davanti al portiere ospite. Il raddoppio arriva al 26’ e il rasoterra di Alexander-Arnold permette a Firmino di spingere in rete in modo facile facile. I portoghesi potrebbero rientrare in partita con Marega (bersaglio mancato due volte da buona posizione), poi vengono graziati da Firmino, il cui tiro al volo finisce alto non di molto. FONTE:GAZZETTA.IT