I Reds piegano i Blues con l’uno-due micidiale degli attaccanti africani e si riprende la vetta (ma con una gara in più) dopo la vittoria dei Citizens sul Crystal Palace.
Stavolta non ci sono stati scivoloni e rimpianti, ma solo gol e una prova di forza che ha permesso al Liverpool di piazzare un uno-due al Chelsea tra il 51’ e il 53’ micidiale. I gol di Mané e Salah riportano in vetta i Reds meno di due ore dopo il 3-1 del Manchester City sul campo del Crystal Palace. Un successo meritato, anche se il Chelsea ha avuto due occasioni con Hazard per riaprire il match, ma il palo prima e una paratona di Alisson poi hanno salvato la banda di Klopp .
SORPRESA — Liverpool da copione, Chelsea con la sorpresa: Sarri sceglie la formula del “falso nove” nella formazione di partenza, sacrificando Higuain e presentando la linea dei tre attaccanti composta da Hudsos-Odoi, Hazard e Willian. Prima occasione targata Liverpool dopo 6’: cross di Mané, botta di Salah, parata d’istinto di Kepa. Al 19’ ancora Liverpool: esterno destro di Keita, controllata dal portiere spagnolo. Il primo assalto dei Blues matura con Hazard, ma al 26’ Luiz sfiora l’autogol sulla conclusione di Henderson. Il Chelsea potrebbe colpire in contropiede con Willian, ma il brasiliano, dopo la cavalcata, fa un tiro telefonato. Si infortuna Rudiger per una botta al ginocchio sinistro: entra Christensen. Un brutto colpo per i Blues.
I GOL — Si riparte e il Chelsea mostra la corda in difesa. Salah sfonda sulla destra, Emerson non riesce a fermarlo, appoggio a Henderson che crossa al centro: Mané, liberissimo, non perdona. Due minuti ed è 2-0: Salah riceve sulla destra, si accentra e piazza una botta micidiale che infila il pallone all’incrocio. Ventiduesimo gol stagionale per l’egiziano. Il Liverpool è padrone, Firmino cerca il tris, ma all’improvviso un rilancio libera Hazard: il belga punta Alisson, scarica il destro, ma il palo salva i Reds. Non è finita: servizio di Willian, ancora Hazard e stavolta Alisson è bravissimo. L’inserimento di Higuain permette al belga di esprimere meglio il suo talento, ma il Liverpool controlla la situazione. Salah e Firmino ci provano ancora, poi la furia del match si placa. Il Liverpool torna in testa, la Premier è uno show senza fine. FONTE:GAZZETTA.IT