Lo svizzero lamenta un fastidio alla gamba destra: il greco in semifinale affronta lo spagnolo
Clamoroso a Roma: gli Internazionali e i tifosi perdono il più amato. Roger Federer si è ritirato dal torneo prima di scendere in campo per il quarto di finale contro Tsitsipas. Un po’ di allenamento gli è stato sufficiente per sentire un fastidio alla gamba destra che non gli consente di rischiare. Ieri aveva giocato due match vincendo il secondo in rimonta con Coric. Roger, alle 16, sul Centrale avrebbe sfidato Stefanos Tsitsipas, il Next Gen greco che nella serata di giovedì ha impallinato Fabio Fognini. E che si era già permesso il lusso di battere Sua Maestà nell’occasione più importante, quest’anno agli Australian Open. “Sono molto deluso – dice Roger – ma fisicamente non sono al 100% e, dopo dopo un consulto con il mio team, abbiamo deciso di non giocare. Roma è una delle mie città preferite e spero di tornare il prossimo anno”.
RAFA C’È Nessuna sorpresa dal derby spagnolo tra Nadal e Verdasco: il numero 2 del mondo vola in semifinale in due set, battendo l’amico Fernando 6-4, 6-0. La partenza però non è stata semplice. Neanche il tempo di riempire le tribune del Centrale e Nadal perde il servizio al primo game. La gente si guarda stordita, ha appena perso Federer per il suo inatteso ritiro, non può uscire anche il numero due del mondo. E il maiorchino è d’accordo: stufo pure di chi gli chiede come mai non abbia ancora vinto un torneo quest’anno, sembra pronto a tutto pur di andare avanti a Roma. E’ nervoso, si vede, e sbaglia più del solito. Ma nel sesto game riesce a fare il break, con un rovescio corto sul punto decisivo che fa esplodere il pubblico. Verdasco però non si arrende, lotta con potenza su ogni palla, sforna rovesci a due mani pazzeschi e alla gente piace, tanto che applaude con convinzione ogni volta che va a punto. Compreso il game sul 4-4, quando Fernando ha ben tre palle break, che Nadal annulla grazie a una serie di servizi perfetti che gli fanno conquistare prima il gioco e poi il set 6-4. Nel secondo set il pubblico è tutto per Verdasco, nella speranza di prolungare una partita divertente e per nulla scontata. Ma Nadal non è d’accordo e lo liquida con un severissimo 6-0. In semifinale lo aspetta Tsitsipas.
SCHWARTZMAN PROMOSSO E’ Diego Schwartzman il secondo semifinalista. Dopo il ritiro di Federer, che ha fatto disperare il pubblico e permesso al greco Tsitsipas di saltare i quarti, l’argentino si è infatti imposto nella prima gara di oggi contro Kei Nishikori con il punteggio di 6-4, 6-2. Numero 24 del ranking, Schwartzman ha portato avanti la gara con regolarità, sfruttando i troppi errori del giapponese, numero 6, e riuscendo a tirarsi fuori a colpi di nervi saldi da un paio di brutte situazioni nel primo set. Un po’come aveva fatto agli ottavi contro il nostro Berrettini. Ad applaudire l’argentino al Grandstand anche il connazionale Correa, che ha appena vinto la coppa Italia con la Lazio e che spera che Diego possa fare lo stesso domenica a pochi passi dall’Olimpico. Schwartzman troverà domani in semifinale il vincente della sfida tra Djokovic e Del Potro: l’argentino ha già affrontato due volte il serbo, perdendo, ma due anni fa sulla terra rossa del Roland Garros lo aveva portato al quinto set, spaventandolo parecchio. FONTE:GAZZETTA.IT