Accolto in via cautelare il ricorso del club pugliese: la decisione nel merito martedì 11 giugno
Ennesimo colpo di scena. Il Tar ha accolto la richiesta di sospensione cautelare presentata dal Foggia, di fatto “congelando” la delibera con cui il Consiglio Direttivo della Lega B ha disposto di non disputare i playout, decretando la retrocessione delle ultime tre della classifica della regular season. Il Tribunale amministrativo discuterà nel merito il ricorso dei pugliesi martedì 11 giugno.
“LO SCORRIMENTO” Secondo il Tar “la modifica della graduatoria del campionato, a seguito della retrocessione della squadra del Palermo — scrive — provoca uno scorrimento che ha come effetto quello di permettere la disputa dei playout a squadre diverse rispetto a quelle individuate nella precedente graduatoria”.
LA B SI ADEGUA Dal canto suo, il Consiglio Direttivo della Lega B, riunitosi oggi a Milano, ha sospeso la propria delibera del 13 maggio 2019 (nella parte concernente i playout) fino alla Camera di Consiglio del prossimo 11 giugno 2019, fissata per la trattazione collegiale.
RINVIO PALERMO Intanto è stata rinviata al 29 maggio la decisione sul caso Palermo presso la Corte d’Appello federale per gli illeciti amministrativi di Zamparini: se verrà confermata la sentenza del Tribunale federale, che ha retrocesso i siciliani in Serie C, la Lega di B dovrà riprendere seriamente in considerazione l’ipotesi di disputare i playout, col Foggia in campo. Il rinvio è dovuto al fatto che il presidente del collegio, Sergio Santoro, si è astenuto dal giudizio a seguito della notizia di stampa che lo vorrebbe coinvolto in inchieste giudiziarie come indagato. Il collegio deve quindi essere riformato e alla presidenza è stato nominato Luigi Caso. FONTE:GAZZETTA.IT