A Torino Bosnia in vantaggio con Dzeko, la rimonta nella ripresa. Prima un capolavoro del napoletano, poi un preciso rasoterra del centrocampista. Italia prima nel girone a punteggio pieno
Cinquemila (invece di 2000) i biglietti concessi ai tifosi della Bosnia. E stasera allo Juve Stadium sembrava di essere a Sarajevo, visto che in realtà i tifosi della banda Prosinecki erano almeno 8-9mila. Insomma, azzurri in “trasferta”, e per tutto il primo tempo in netta sofferenza. Andiamo sotto, puniti da Dzeko, ma nella ripresa rimettiamo tutto a posto con le magie di Insigne e Verratti. Dodici punti in quattro gare: siamo con un piede e mezzo a Euro 2020.
LA SOFFERENZA Mancini schiera Bernardeschi, Quagliarella e Insigne in avanti, dietro c’è Gianluca Mancini per Florenzi. Nella Bosnia “comandano” Pjanic e Dzeko che a lungo portano a spasso mezza Italia. Quagliarella ci prova subito da fuori: palla a lato. Al 18′, Dzeko avvia il contropiede, lancia Visca e miracolosa scivolata di Bonucci a due passi da Sirigu. Bosnia in gol al 32′: tacco di Besic al limite dell’area a smarcare sulla destra Visca, centro basso e tocco vincente sotto misura di Dzeko. La reazione azzurra è tutta in un gran destro dai 16 metri di Quagliarella: strepitosa la risposta di Sehic. Poco prima del riposo “telefonata” di Bernardeschi e comoda parata di Sehic.
LA RISCOSSA Dentro a inizio ripresa Chiesa per Quagliarella: Italia col falso nove. Bosnia subito pericolosa con un colpo di testa di poco a lato di Gojak, ma al 4′ arriva il capolavoro di Insigne: angolo di Bernardeschi da destra e bomba al volo di Lorenzino appostato al limite dell’area di rigore, un gol da manicomio. Reagisce la Bosnia: destro ravvicinato di Visca e gran risposta in angolo di Sirigu. Poi serpentina di Dzeko che semina il panico nell’area azzurra: ci va bene. Al 20′ pennellata da sinistra di Insigne, Chiesa spreca malamente a due passi da Sehic. Esce intanto Gianluca Mancini ed entra De Sciglio. Al 24′ è Chiesa a pescare Insigne sul secondo palo: colpo di testa e Sehic manda in angolo. Si fa male Civic: dentro Nastic. Altra testata in piena area di Chiellini: conclusione centrale e Sehic respinge coi pugni. Al 35′ Mancini getta nella mischia Belotti al posto di Bernardeschi. Il gol di Verratti arriva poco dopo. Minuto 41′, Insigne controlla di fino sulla sinistra, punta il diretto marcatore e pesca in area Verratti: destro chirurgico a girare e Sehic immobile. Si finisce con lo Juventus Stadium che canta l’inno di Mameli. FONTE:GAZZETTA.IT