Marta su rigore infligge la prima sconfitta nel Mondiale alle ragazze della Bertolini, che chiudono a 6 punti come le sudamericane e l’Australia, ma con una differenza reti migliore
Il Brasile vince la battaglia, non la guerra. Perché nonostante il k.o. per 1-0 a Valenciennes, l’Italia della c.t. Bertolini passa come prima il girone Mondiale. Davanti all’Australia e alle verdeoro, che avevano tutti i favori del pronostico. Chiudono a 6 punti le azzurre, ma la miglior differenza reti le premia.
BUONA PARTENZA Niente tatticismi. All’Italia basterebbe il pari per blindare il primo posto, ma le azzurre se la giocano a viso aperto. Il Brasile per 5′ comanda le operazioni, ma al primo affondo le nostre fanno capire di poter colpire: il destro della Bonansea dal limite è deviato a fatica da Barbara in corner. L’Italia si fa piacere per intensità e subisce solo sui calci da fermo: al 17′ sul corner di Marta, Debinha s’inventa un colpo di tacco geniale, vanificato solo dal gran riflesso della Giulani. Il portiere della Juve sull’angolo successivo rischia grosso: la parabola di Marta rientra verso la porta, la Giuliani tocca sulla traversa con un po’ di fortuna. La partita è bella, viva. Al 24′ il tiro-cross della Cernoia esce di un soffio a lato. Cinque minuti dopo, la Girelli va a segno, ma è in netto fuorigioco. La grande chance per chiudere avanti il primo tempo ce l’ha la Bonansea al 40′, splendidamente imbeccata dal cross della Guagni, ma la volee dell’attaccante della Juve a colpo sicuro è troppo centrale e Barbara respinge.
CALO La ripresa si apre con un bello spavento: al 6′ la punizione dal limite di Andressinha sbatte sulla traversa con la Giuliani fuori causa. Il Brasile alza i giri del motore e all’11’ la Kathellen di testa sfiora il palo. Poi ci prova la neo-entrata Beatriz di tacco, ma la palla sfila a lato. Siamo in difficoltà, ma quando il momento peggiore sembra alle spalle, ecco l’episodio avverso: Debinha entra in area a tutta velocità, Linari si frappone con la spalla e l’arbitro Montes assegna un discutibile calcio di rigore. La solita Marta spiazza Giuliani dal dischetto: 1-0 Brasile al 29′ della ripresa.
REAZIONE L’Italia non ci sta e alza il baricentro. La notizia della rotonda vittoria dell’Australia sulla Giamaica, però, agita anche le brasiliane, che vincendo solo 1-0 sarebbero comunque terze. Finale al cardiopalma: la Bergamaschi al 40′ calcia troppo debolmente da distanza favorevole. Le nostre sembrano averne un po’ di più, chiudono in avanti, ma il gol non arriva, vince il Brasile. Poco male, l’Italia chiude comunque prima nel girone grazie alla differenza reti generale. Un risultato a sorpresa, ma meritato ampiamente per quanto visto in campo. FONTE:GAZZETTA.IT