L’ex allenatore della Samp guiderà i rossoneri per 2 anni, con opzione sul terzo: ingaggio di 2 milioni all’anno
Marco Giampaolo è il nuovo allenatore del Milan: il tecnico abruzzese, 51 anni, ha firmato un biennale con opzione sul terzo e guadagnerà 2 milioni all’anno. Il club rossonero lo ha annunciato ufficialmente con questa nota: “AC Milan comunica che, a partire dal 1° luglio 2019, affiderà la conduzione tecnica della Prima Squadra a Marco Giampaolo, attraverso un contratto con il Club rossonero fino al 30 giugno 2021, con un’opzione per il rinnovo fino al 30 giugno 2022”. Dalle prossime ore in avanti, Giampaolo si metterà al lavoro con Paolo Maldini, d.t. rossonero, e Zvonimir Boban, Cfo, per pianificare le strategie di mercato già avviate dai dirigenti nei giorni scorsi e che hanno portato al primo acquisto della stagione, il centrocampista bosniaco Rade Krunic, arrivato dall’Empoli per 8 milioni. Allo staff si unirà poi Frederic Massara, scelto dai vertici rossoneri per il ruolo di direttore sportivo.
GAVETTA Nato a Bellinzona, in Svizzera, ma abruzzese di Giulianova, Giampaolo ha un passato da calciatore: centrocampista e fratello maggiore di Federico, ex attaccante e allenatore come lui, tra il 1986 e il 1997 ha vestito sei maglie, tra cui quella del Siracusa (sfiorando una storica promozione dalla C1 alla B nel ‘94-95) e della Fidelis Andria, dove nel ‘95-96 ha giocato l’unica stagione in B della carriera. Dal 2000 ha iniziato ad allenare come vice tra Pescara, Giulianova, Treviso e Ascoli. La prima panchina in Serie A arriva nel 2006-07 a Cagliari; poi Siena, Catania e Cesena tra il 2008 e il 2010. Dopo le esperienze a Brescia e Cremonese, tornato in A nel 2015-16 all’Empoli dove ha raccolto il testimone di Maurizio Sarri (fu proprio l’attuale tecnico della Juve a suggerire il suo nome al presidente dei toscani Corsi), Giampaolo è passato nel 2016 alla Samp, dove è rimasto fino alla scorsa stagione raccogliendo consensi tra appassionati e addetti ai lavori. Fedele al 4-3-1-2 e a un gioco fatto di possesso e di un approccio sempre propositivo, in rossonero prenderà il posto di Rino Gattuso. A Giampaolo, che “inizierà a lavorare con la squadra a partire dal prossimo 9 luglio, giorno del primo allenamento stagionale a Milanello” come si legge nel comunicato del club, il Milan chiederà di centrare l’obiettivo Champions League e quel quarto posto sfiorato nel 2018-19. FONTE:GAZZETTA.IT