Nell’ultima gara del girone, la squadra di Crespi domina con una buona prova corale. Francesca Dotto 18 punti, doppia doppia Andrè con 13 punti e 10 rimbalzi. Domani trasferimento a Belgrado per la fase finale
Pomeriggio serbo di tutta tranquillità, a Nis, per l’Italia che batte in scioltezza la Slovenia 75-57 e chiude il girone C al secondo posto che significa incrociare martedì a Belgrado, nel barrage per i quarti, la temibile Russia, terza nel girone D. Dopo un primo quarto sempre a rincorrere le avversarie, seppur di pochi punti (18-21 al 10’), nella frazione successiva le azzurre mettono la freccia sul 26-23 riuscendo da qual momento a tenere la testa e andando al riposo lungo sul 36-32. Andrè 9 punti (e 5 rimbalzi), Crippa e Sottana 7 (nella ripresa non si vedrà a scopo precauzionale per un dolore al polpaccio) le protagoniste della squadra di Crespi che ancora non riesce ad avere un apporto sufficiente dalla stella Zandalasini (2 punti con 2/6 al tiro). Nota positiva: il tiro da due va meglio, come si evince dal 12/23 finale.
RIPRESA Il rientro è col botto: due triple di Crippa e Francesca Dotto (migliore realizzatrice) mettono l’Italia in mini fuga: 45-36 dopo due minuti, la nostra zona mette pressione alle slovene, Andrè firma il +11 (47-36), sul finale di tempo poi una tripla di Zandalasini consente il 55-42 e in pratica lancia le compagne verso la vittoria. Al 31’ il +16 (59-43) è di tutta sicurezza, il punteggio si allarga fino ai venti punti di distacco e ormai si può pensare solo al barrage di martedì, quando ci sarà da battere la Russia per conquistarsi un posto nei quarti di finale.
Italia: F. Dotto 18, Crippa 15, Andrè 13
Slovenia: Baric 15, Evans 13, Prezelj 12 FONTE:GAZZETTA.IT