I verdetti della gara contro il Tottenham: altra prova positiva per il centrocampista, molto positivi i due esterni
Terza gara di fila ai rigori per i nerazzurri, seconda vittoria dal dischetto, ma più che il risultato contavano le prestazioni, specie di alcuni osservati speciali. La squadra di Conte, nonostante le molte assenze, ha dato segnali positivi. Vediamo chi ha brillato di più e chi è rimasto in ombra.
TOP: SENSI Il piccolo Stefano è il protagonista di questo precampionato nerazzurro: secondo gol, dopo quello di Lugano (gli altri sono stati un autogol di De Ligt e una rete di Longo), altra prestazione convincente con palla giocata a uno o due tocchi, velocità e buon senso della posizione. In occasione del gol mostra freddezza in area, liberato da un gran tocco di Sebastiano Esposito: il ragazzino a volte è leggero nei contrasti coi grossi difensori Spurs, ma ha sicuramente grandi qualità.
FLOP: SKRINIAR Ecco uno che sta pagando la preparazione dura di queste settimane: non è un caso che il più leggero, Sensi, sia fra i migliori e lo slovacco, il più pesante, fra i più impallati. Lento, poco reattivo, in discreto ritardo non solo in occasione del gol. Per fortuna tutti conoscono il valore del vero Skriniar, quindi non c’è da preoccuparsi, ma solo da aspettare di smaltire i carichi.
TOP: ESTERNI Impressionante il lavoro fatto dal tecnico sui due esterni di centrocampo, Sia Candreva che Dalbert paiono completamente rigenerati. Il brasiliano si concede una sola amnesia, ma è molto propositivo in fase d’attacco, l’italiano è disciplinato e puntuale. FONTE:GAZZETTA.IT