La squadra di Mazzanti vince ugualmente il girone di Lodz, ma deve fare le valige e domenica sarà in campo a Bratislava
Polonia-Italia 3-2
Le azzurre conoscono a Lodz la prima sconfitta all’Europeo per mano di una Polonia scatenata e mai doma. Le azzurre vincono ugualmente il girone, ma sono costrette a fare le valige e affronteranno la Slovacchia negli ottavi di finale domenica. L’Italia parte male. La battuta polacca ci fa male e per le azzurre il primo set è un calvario. Non riusciamo a giocare. Tutta la Arena di Lodz (tutto esaurito finalmente) ci crede e incista Stysiak e compagne che vincono il primo set in scioltezza. Ma fra un set e l’altro le azzurre continuano a sorridere, fra di loro si dicono che ce la possono fare. Ed è così: l’Italia rialza la testa, registra la ricezione e inizia a picchiare di più in battuta e anche in attacco. Colpo su colpo la Polonia che aveva già perso la sera prima contro il Belgio perde sicurezze, mentre l’Italia le guadagna.
SCIOLTEZZA Il gioco azzurro si fa ancora più sciolto, dopo il secondo set l’Italia vince anche il secondo, quello che vale già il punto che porta le ragazze al primo posto nel girone. Ma non basta ancora l’Italia vuole di più: vuole vincere per non dover lasciare Lodz e restae in Polonia, senza dover andare in Slovacchia. Paola Egonu è sempre l’ariete, ma Sylla e Sorokaite non sono da meno. L’azzurro domina. Ma la Polonia non si arrende e sente che ha ancora una possibilità per cambiare la storia della partita (se perde è terza nel girone). Le padrone di casa vanno sopra 21-18, entra anche Danesi al posto di Chirichella, ma l’Italia torna a regalare troppo ed è tie-break.
QUINTO SET L’Italia parte bene: 7-5, ma la ricezione è ancora il tallone d’Achille dell’Italia e la Polonia con un parziale di 3-0 supera le azzurre, che non sono splendenti come in altre occasioni. La Polonia si prende la partita l’Italia vince il girone, ma a causa del regolamento che premia le padrone di casa va in Slovacchia dove domenica affronterà le padrone di casa (a Bratislava) negli ottavi di finale. FONTE:GAZZETTA.IT