I Colchoneros, prossimi rivali della Juve in Champions, cedono 2-0 alla Real Sociedad (in gol Odegaard e Monreal). La classifica si accorcia, domani il Siviglia può andare in testa
L’Atletico Madrid era l’unica squadra della Liga a punteggio pieno. La striscia è già finita: nella completata Real Arena di San Sebastian (con record di spettatori, 34.719) il prossimo avversario della Juventus è caduto 2-0 con la Real Sociedad. Se domani il Siviglia vince a Vitoria con l’Alaves va
in testa da solo. Per l’Atletico una certa confusione tattica e un brusco ritorno alla realtà dopo un inizio da sogno.
FORMAZIONE OFFENSIVA Senza Partey, infortunato, Simeone ha lasciato in panchina Marcos Llorente provando una formazione offensiva con Koke, Saul, Lemar, Vitolo, Joao Felix e Diego Costa. Nel primo tempo le cose non hanno funzionato granché per l’Atletico, che non ha trovato continuità nel gioco e ha rischiato tre volte: Oblak è stato immenso su Oyarzabal, Diego Llorente ha sprecato un colpo di testa ravvicinato e un’altra conclusione di Oyarzabal è stata deviata. Per l’Atletico solo un colpo di testa fuori misura di Koke.
I CAMBI Il “Cholo” ha cambiato nell’intervallo togliendo lo spaesato Lemar per far entrare Marcos Llorente e al 56’ ha richiamato Joao Felix, che aveva appena avuto una buona occasione, per offrire i primi minuti della stagione al milanista mancato Angel Correa. Non combinerà nulla.
UNO-DUE Un attimo dopo la Real Sociedad è andata in vantaggio con una rete bella e fortunata di Odegaard. Il norvegese del Madrid ha iniziato la stagione in maniera eccellente. Ha chiesto palla a Mikel Merino sbracciandosi sulla trequarti e quando è stato servito si è spostato orizzontalmente da destra a sinistra mandando fuori giri tre avversari e battendo Oblak con l’aiuto di una deviazione di Savic. Tempo tre minuti e Odegaard ha pescato la testa di Isak: Oblak ha parato ma ha lasciato la palla nelle vicinanze ed è accorso Monreal che ha sparato verso la porta. La palla ha colpito la faccia del portiere ed è entrata, con Oblak che è rimasto a terra, k.o. Attimi di preoccupazione, poi dopo l’intervento dei medici lo sloveno voleva restare in campo ma Simeone per precauzione l’ha cambiato con Adan.
REAZIONE CONTENUTA L’Atletico ha provato a reagire, ma l’ex colchonero Moyà ha fatto due grandi parate su Vitolo e Gimenez. Sorprendente sconfitta della squadra di Simeone, a 4 giorni dal debutto in Champions con la Juve attesa mercoledì al Metropolitano. FONTE:GAZZETTA.IT