Il brasiliano risponde ai fischi con una rovesciata al 92’ che vale l’1-0 sullo Strasburgo. L’ex interista parte in panchina, ma il debutto è comunque buono
Al Psg basta una magia al 92’ di Neymar per rendere vincente la gara d’esordio di Mauro Icardi. L’argentino, che contro lo Strasburgo sembrava destinato a giocare titolare, in realtà vede la prima parte della gara dalla panchina, entrando soltanto al 62’ al posto di Choupo-Moting. Il Parco dei Principi è tutto per lui, rendendo ancora più stridenti i fischi riservati a Neymar. La contestazione era nell’aria. E così è stato. Fischi, insulti, cori per Cavani. L’accoglienza del pubblico parigino è stata punitiva nei confronti del brasiliano, colpevole agli occhi degli ultrà di aver mancato di rispetto al Psg, con i suoi ripetuti tentativi di ritornarsene al Barcellona durante il mercato estivo. Ma il fuoriclasse si è vendicato nell’unico modo possibile. Segnando il gol vittoria allo scadere in rovesciata. Sotto la curva degli ultrà che gli hanno dichiarato ostilità.
TRIPUDIO Icardi invece gioca troppo poco tempo per poter incidere sulla gara. Nonostante una bella occasione creata al 36’, ricevendo da Neymar con cui c’è subito sbocciato un certo feeling. E poi tentando una conclusione angolata allo scadere. Quando comunque Neymar aveva già fatto il suo, con una rovesciata spettacolare, raccogliendo di sinistro a centro area il cross dal lato sinistro di Diallo. Gol premiato dal tripudio di uno stadio che fino a quel momento l’aveva solo fischiato, salvo qualche raro applauso forzato.
CAMMINO E Neymar avrebbe potuto anche godersi la doppietta, annullata da un fuorigioco di Di Maria lanciato da Icardi, proprio quando gli ultrà intonavano cori in favore di Cavani. In ogni caso, per il fuoriclasse brasiliano è stata una gara da nemico in casa. Nonostante il gol, sarà comunque lungo il cammino per tornare ad essere apprezzato dai tifosi del Psg. Sempre che decida di intraprenderlo. FONTE:GAZZETTA.IT