Il Torino va sotto per un rigore di Piatek e soffre il bel primo tempo dei rossoneri, che però spariscono nella ripresa. Kessie nel recupero si divora il gol del pari e Sirigu salva sul polacco
La prova del nove si colora di granata. C’è un Belotti pazzesco nella rimonta che il Toro firma nella ripresa dopo aver incassato nel primo tempo il rigore di Piatek. La ribalta la squadra di Mazzarri con una ripresa di carattere e qualità, trascinata dalla doppietta del Gallo, e ora si porta al quarto posto con nove punti. Dopo due sconfitte, il Toro si rilancia alla grande, mentre il Milan – a cui non basta un bel primo tempo – deve ingoiare l’amarezza della seconda sconfitta consecutiva.
DIVERSI IN TUTTO
Sì, è la notte del tridente. Tutto proiettato in verticale quello granata: il giocatore più pagato della storia del Toro (25 milioni), Simone Verdi, guida quello del Toro. Tocca a lui ondeggiare sulla trequarti per accendere la coppia Zaza-Belotti. Si distende su piano orizzontale, invece, il trio offensivo disegnato da Giampaolo: Suso è la freccia sulla destra, Leao è la minaccia costante a sinistra, in mezzo c’è Piatek a fare continuamente a sportellate (e a vincere i duelli) con Lyanco. Sono diversi in tutto i due tridenti, e lo sono anche in ciò che producono nel primo tempo: sette occasioni, tre tiri nello specchio e un gol su calcio di rigore, quello del Milan; un’occasione poco prima dell’intervallo con Belotti e nessuna conclusione nello specchio quello del Toro. La sfida tra Toro e Milan non è certo tutta qui, ma questa è una distanza importante che si mette tra le due squadre.
Fonte: Gazzetta.it