Il francese torna dopo un mese di stop ed è subito decisivo: suo l’assist per il gol vittoria del brasiliano. Icardi. fisicamente non al meglio, resta in panchina per tutta la partita
Ci pensa Neymar. Anzi, Mbappé. Anzi, entrambi, visto che senza il primo, il secondo non avrebbe firmato il gol vittoria a Bordeaux. Un successo meritato dal club dell’emiro del Qatar, benché viziato dal livello tattico disarmante dei padroni di casa, troppo poveri in fase offensiva e inevitabilmente puniti nella ripresa. Anche in assenza di Icardi, non al meglio fisicamente e rimasto in panchina. Dopo il tonfo interno di mercoledì con il Reims (0-2), il Psg però può preparare con più serenità la trasferta Champions di martedì in casa del Galatasaray.
CONFUSIONE Nel primo tempo, comunque, il possesso palla è tutto del Psg. Ma il 61% si traduce in un gioco blando, con pochi spunti, molti errori tecnici. Pure da parte del Bordeaux che magari gestisce ordinatamente la fase difensiva ma fatica a impostare e arriva al primo tiro solo al 43′, da fuori, con Tchouameni che mette ampiamente a lato. Dall’altra parte, regna molta confusione. Neymar infatti non trova l’intesa con un Verratti marcato a uomo e disordinato. Di Maria vaga senza convinzione e così per un primo brivido bisogna attendere il diagonale di Meunier al 27′, che finisce sul fondo opposto. Ma è poi lo stesso terzino destro a servire la palla giusta per Neymar che svetta in area, ma piazza il colpo di testa a lato (44′).
FALLA Per il Psg è il quarto primo tempo di fila senza reti in Ligue 1. Per trovare la falla quindi ci vuole Mbappé che, dopo più di un mese di assenza, entra al 14′. E 11′ dopo il campione del Mondo si rende decisivo, sfilando sulla destra e servendo un rasoterra per Neymar che deve solo appoggiare in rete. Rompendo così l’incantesimo del Bordeaux che non aveva mai subito reti nel secondo tempo in questa stagione.
fonte:gazzetta.it