Avanti di tre reti all’intervallo, la squadra di Gasperini subisce il ritorno biancoceleste firmato da un doppio rigore di Immobile e il gol di Correa

Due partite in una, col forte profumo di Champions, a suon di gol e spettacolo. La prima la vince l’Atalanta, dominando il primo tempo con un 3-0 scandito dalla doppietta di Muriel e da un gol di Gomez. La seconda se l’aggiudica la Lazio, con una ripresa d’applausi che suggella un’incredibile rimonta grazie a due gol di Immobile (entrambi su rigore) e a uno di Correa. Tre reti per parte e un pareggio finale che porta pure qualche reciproco rimpianto ma esalta il valore e le prospettive delle due squadre in questo campionato.

TRIS NERAZZURRO Inzaghi inserisce Parolo in regia al posto dello squalificato Leiva. Sulla fascia destra Marusic avvicenda Lazzari, che si ferma durante il riscaldamento per problemi intestinali. In attacco, Correa affianca Immobile. Ampio turnover nell’Atalanta verso la sfida di Champions di martedì a Manchester col City. Gasperini sceglie Muriel per sostituire l’infortunato Zapata. In difesa, tornano dal 1′ Toloi e Masiello; a metà campo, riecco Hateboer e Pasalic; sulla trequarti c’è Malinovskyi. De Roon e Ilicic partono dalla panchina. Si affacciano subito al tiro i nerazzurri. Al 2′, è alta la botta dalla distanza di Malinovskyi, un minuto dopo Strakosha para su Pasalic. Si sgancia la Lazio: Gollini anticipa Correa. Al 5′ irrompe in area Milinkovic: Palomino fa muro. Insiste l’Atalanta: al 12′, Strakosha è pronto a respingere di piede su tocco ravvicinato di Pasalic, un minuto dopo Muriel calcia a lato da buona posizione. Partita molto viva con rapidi capovolgimenti di fronte. Al 21′ tenta la conclusione improvvisa Muriel ma non inquadra la porta. E al 23′ la squadra di Gasperini va in vantaggio con Muriel servito in area da Gosens. Due minuti dopo l’Atalanta sfiora il raddoppio con lo stesso Muriel (fuori). Gran ritmo della formazione di Gasperini, mentre la Lazio è in difficoltà in fase di costruzione del gioco. Al 28′ il raddoppio atalantino è un’operazione chirurgica: Muriel fa il bis su punizione dalla sinistra che coglie in controtempo i difensori laziali, a parte una deviazione finale di Parolo. Dalla Curva Nord nuovi cori contro il presidente della Lazio, Lotito. L’Atalanta non rallenta: al 31′, bordata di Gomez a lato. Strakosha si oppone al sinistro radente di Malinovskyi su punizione. Lazio incerta e senza incisività. Freuler tenta il tris dalla distanza (a lato). Al 37′, biancocelesti al tappeto: ennesima ripartenza dell’ Atalanta che sigla il terzo gol con un sinistro velenoso di Gomez. La Lazio cerca di scuotersi dinanzi al dominio avversario ma è troppo appannata. Alla fine del primo tempo, biancocelesti subissati dai fischi dell’Olimpico.

RIMONTA LAZIALE Al via della ripresa, Lazio con due cambi: Patric rileva Marusic, Cataldi prende il posto di Parolo. Inzaghi prova a riportare in partita la sua squadra. All’8′, tiro ravvicinato di Immobile, neutralizzato da Gollini. All’11’ destro a giro di Luis Alberto: fuori bersaglio. Biancocelesti in crescita. Gomez lamenta noie muscolari. Correa non centra lo specchio della porta. Al 15′, prima sostituzione nell’Atalanta: De Roon per Pasalic. Anche Immobile non graffia al tiro: al 21′, colpo sopra la traversa. Fuori Muriel, Gasperini innesta Ilicic. Al 24′ Immobile accorcia le distanze su rigore dopo esser stato atterrato da Palomino. Passano trenta secondi e la Lazio segna ancora: Immobile lancia Correa che non dà scampo a Gollini. L’Olimpico si accende e la squadra di Inzaghi scorge una clamorosa rimonta. Gasperini avvicenda Palomino con Kjaer. Dopo un gran primo tempo, Atalanta in riserva di energie. Al 33′, dai 25 metri Luis Alberto fa volare Gollini per deviare in angolo. Inzaghi toglie Radu, vittima di crampi, per irrobustire l’attacco con Caicedo. Al 34′ Gollini c’è sul colpo di testa di Correa. Riparte l’Atalanta: Gosens conclude a lato, così come va sul fondo un tentativo insidioso di Malinovskyi. Lazio all’assalto. Strakosha evita il quarto gol in uscita su Gomez. Cinque minuti di recupero. Rocchi non ha dubbi nel concedere di nuovo il rigore dopo che De Roon travolge Immobile. Al 48′ dal dischetto il bomber di Inzaghi firma il 3-3: Golini tocca ma non trattiene il pallone. Nono gol per il capocannoniere del campionato. L’ultimo tentativo è dell’Atalanta con una punizione di Malinovskyi parata da Strakosha. Tra gli applausi dell’Olimpico finisce 3-3 una partita stupenda, ricca di gol ed emozioni fino alla fine.

Fonte:gazzetta.it

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