L’azzurro battuto in tre set 3-6 7-5 6-3, l’austriaco alla prima finale ne torneo di casa

TOP 10  Si ferma alle semifinali la corsa di Matteo Berrettini, battuto a Vienna dal padrone di casa Dominic Thiem che ha finito per imporsi per 3-6 7-5 6-3. Una sconfitta che non fa male più di tanto perchè da lunedì Matteo sarà per la prima volta in carriera tra i top 10 e più che mai in corsa per un posto per le Atp Finals di Londra. Tra le bombe di servizio dell’azzurro e le risposte fulminanti di Thiem, ha prevalso il gioco di rimessa dell’austriaco che ha lasciato sfuriare il romano per poi uscire alla distanza denotando anche una maggior freschezza atletica. Matteo è il primo a fare il break, un break regalato da Thiem che prima sbaglia un dritto e poi commette doppio fallo. Il romano conferma il vantaggio, sale 3-1 tenendo la battuta a zero, ma sul 3-2 si imballa: non tiene dentro uno scambio con il dritto, poi Thiem lo passa con un rovescio incrociato e sul 30 pari Matteo mette in rete un rovescio non irresistibile. Lo schema e lo stesso d’inizio game: un rovescio a mezzo campo costringe Berrettini a scendere a rete per subire nuovamente il passante incrociato di rovescio dell’austriaco che lo agguanta sul 3 pari. Per tre volte Thiem arriva a servire la palla per il 4-3, ma Berrettini tiene benissimo lo scambio dal fondo: con il dritto si apre il campo e poi chiude con una volée di rovescio che gli offre una nuova occasione per fare il break. Il romano la sfrutta grazie all’errore di Thiem che sbaglia un dritto in uscita dal servizio. Berrettini conferma il vantaggio issandosi sul 5-3 e poi con un game magistrale alla risposta chiude anzitempo il set con il terzo break del set. Nel secondo set Berrettini regge benissimo fino al 2 pari: qui recupera da 0-40 a 40 pari ma cede la battuta lanciando avanti Thiem 3-2 e servizio. Dominic sembra diventato padrone del campo, conferma il vantaggio ma sul 4-3 Berrettini opera il controbreak salvando tre palle che avrebbero mandato Thiem avanti 5-3. A tradire l’austriaco è il rovescio che consente a Matteo di recuperare per il 4-4. Thiem tiene bene quando va a servire sul 4-5 per rimanere nel match e poi sul 5 pari strappa nuovamente la battuta all’azzurro dopo che il romano aveva sprecato la palla per garantirsi quanto meno la conclusione al tie break. Berrettini smarrisce la prima di servizio, Thiem ne approfitta e poi allunga la partita al terzo e decisivo set. Il terzo set inizia con i brividi per Matteo che salva una palla break prima di salire a fatica sul 2-1 grazie all’undicesimo ace dell’incontro. Sul 2 pari l’azzurro si salva da 0-30 e arpiona il 3-2. Sul 3 pari ancora due palle break concesse da Berrettini che le salva con il servizio, poi ne offre una terza e Thiem s’invola verso il traguardi chiudendo con un altro break. Nel ranking di lunedì Matteo Berrettini sarà per la prima volta top 10: è il quarto italiano a riuscire in questa impresa dopo Adriano Panatta (1973), Corrado Barazzutti (1978) e Fabio Fognini (2019). L’azzurro sarà sicuramente numero 9 del mondo, ma quello che più conta è che nella race per le Atp Finals di Londra Berrettini sarà numero 8 del mondo con 2670 punti, con dunque 130 punti di vantaggio su Roberto Bautista Agut. Ma delle retrovie occhio a Gael Monfils, attualmente numero 10 ma che potrebbe arrivare agli stessi punti di Berrettini se oggi supera Diego Schwartzman in semifinale e domani Thiem in finale. L’azzurro comunque sarebbe davanti per aver ottenuto più punti negli Slam (595 per Monfils, 955 per Berrettini).

Fonte:gazzetta.it

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