L’ultima in classifica batte la capolista nell’anticipo del 12° turno: finisce 2-1, ai parigini non basta il gol di Mbappé
E fanno tre. Ma la terza sconfitta del Psg in questo campionato è anche quella più umiliante, in casa dell’ultima in classifica. Il Digione, con l’italo-senegalese Gomis tra i pali, la vittoria comunque se l’è meritata, senza mai rinunciare ad attaccare. Anche dopo il vantaggio di Mbappé, ribaltato con Chouiar e Cadiz. A secco, invece, Icardi, censurato pure da una traversa.
TENDENZA
“Nel calcio tutto è possibile”, sintetizza amaramente a fine gara il tecnico Tuchel. Ma non basta per spiegare l’atteggiamento del suo Psg, privo di Verratti a centrocampo, e troppo blando e impreciso in costruzione e in copertura. Il vantaggio, in realtà, è figlio di un assolo di Mbappé che al 19′ chiede la sponda a Di Maria, entra in area e scavalca Gomis con un tocco preciso. Rete che però non inverte la tendenza. Ossia quella di un Digione aggressivo, determinato, che chiude per l’appunto la partita con sei tiri in porta. Due in più del Psg che allo scadere della prima frazione subisce il pari su un cross basso da destra di Ndonga, respinto da Navas, ma sfruttato da Chouiar. Il tutto al termine di un recupero di 6′ dovuto alla sostituzione di Chafik, svenuto dopo uno scontro con Gomis.
USCITA
E l’ex portiere della Spal non si è mai fatto intimidire dagli attaccanti parigini, fino all’ultimo, come certifica l’uscita decisa al 44′ s.t, sui piedi di Icardi che l’aveva graziato scheggiando la traversa al 19′, e svirgolando una rovesciata 2 minuti prima. Ma il Digione, aiutato pure dal palo sul tiro di Paredes (24′ s.t.), ha saputo resistere anche all’assalto finale, con un Cavani in più, partito però per la quarta volta di fila dalla panchina. Il Psg rimane comodamente primo, ma per la prima volta nell’era Qatar, conta già tre k.o. dopo soli 12 turni.
Fonte:gazzetta.it