Un assist e un gol del senegalese nel finale danno ai Reds il 2-1 in casa dell’Aston Villa. Guardiola batte in rimonta il Southampton. Arsenal pari

Nella pazza e spettacolare Premier, Liverpool e Manchester City ribaltano nel finale partite che i Reds stavano perdendo all’87’ e la banda di Guardiola al 70’: i successi su Aston Villa e Southampton lasciano immutato il distacco tra le due rivali, 6 punti a favore di Klopp, in attesa dello scontro diretto, in programma all’Anfield il 10 novembre.

RIBALTONE REDS

Il Liverpool va sotto al 21’, quando Trezeguet infila il pallone in rete: il giocatore scatta quasi in linea con la difesa dei Reds sulla punizione-cross di McGinn. Serve la benedizione della Var e dopo un minuto di suspence, arriva. La stessa moviola annulla al 28’ il pareggio di Firmino, servito da Robertson: decidono i millimetri, perché l’impressione è che la rete sia regolare. L’Aston Villa ha la chance per raddoppiare al 36’, ma stavolta Trezeguet sbaglia. I Reds spingono senza sosta e al 43’ è Salah ad avere il pallone buono, ma anche l’egiziano fa flanella. La ripresa è un monologo del Liverpool, ma il Villa si difende bene. Klopp avvia i cambi: dentro Origi e Oxlade-Chamberlain, fuori Salah e Wijnaldum. Un doppio tentativo di Oxlade-Chamberlain viene fermato dalla difesa del Villa. Giunge la notizia del pareggio del City con Aguero: i tifosi Reds partono con i cori per incitare i giocatori. Il Villa ha un’occasione in contropiede, ma il cross di Hourihane non è preciso. Lallana divora l’1-1. Entra Keita, il Liverpool ha altre energie fresche per aumentare l’assedio. All’87’, Mané piazza il cross in area: El Ghazi si fa bruciare sullo scatto e Robertson non ha pietà, 1-1. Nell’ultimo assalto dei Reds, una punizione di Alexander-Arnold viene deviata in angolo. La battuta è dello stesso Alexander-Arnold: Mané, di testa, inventa una parabola perfetta. È il 94’: 2-1 per il Liverpool.

CITY A FATICA 

Anche il Manchester City vince 2-1, ma il gruppo di Guardiola trova nel Southampton un ostacolo più duro del previsto. Ward-Prowse porta avanti i Saints al 13’. Il City fatica e nell’intervallo, fuori David Silva e dentro Jesus. I campioni d’Inghilterra sono più tonici, ma il pareggio arriva solo al 70’ con Aguero: cross di Walker. Lo stesso Walker, all’86’, piazza il colpo del 2-1.

ALTRE

L’Arsenal dilaniato dal caso-Xhaka – il capitano anche stavolta non è stato convocato – pareggia 1-1 con il Wolverhampton: Aubameyang porta avanti i Gunners al 21’, Jimenez pareggia al 76. Il Brighton regola 2-0 il Norwich: Trossard al 68’ e Duffy all’84’. Il West Ham perde in casa con il Newcastle. Clark al 16’, Fernandez al 22’ e Shelvey al 51’ lanciano la squadra di Bruce. Nel finale, Balbuena al 73’ e Snodgrass al 90’ evitano un punteggio più pesante: 3-2 per il Newcastle. Lo Sheffield United sale al sesto posto dopo il 3-0 sul Burnley: doppietta di Lundstram (17’ e 43’), tris di Fleck (44’).

UNITED DISASTRO

E il Manchester Utd? Sembrava aver finalmente iniziato a marciare nella giusta direzione, invece, dopo il colpo a Stamford Bridge in Coppa di Lega, i Red Devils incappano in una sconfitta a Bournemouth nell’anticipo dell’11° turno di Premier League. E ora, oltre a farsi staccare di 3 punti dalla squadra di Howe in classifica, sono ancora più lontani dai posti che valgono la qualificazione alle prossime coppe europee. La rete che decide il match la firma King appena prima dell’intervallo. Lo United attacca per tutto il secondo tempo, ma senza ordine né eccessiva pericolosità.

Fonte:gazzetta.it

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