Vittoria in rimonta per i catalani sul campo dell’ultima in classifica: finisce 2-1. Ma il 4-2-4 di Valverde non funziona e Piqué paga le distrazioni di… Coppa Davis
Altro che comodo testacoda. Il Barcellona è passato 2-1 in rimonta a Leganes, dove un anno fa aveva perso, ma ha faticato tantissimo a battere l’ultima della Liga mostrando problemi evidenti in costruzione e idee poco chiare dalla panchina al campo. Il Leganes ha sostituito il “Flaco” Pellegrino (5 punti su 36 in 12 giornate) con il “Vasco” Aguirre e il messicano al debutto ha strappato un punto complicato a San Sebastian. Ieri è andato vicino al bis, chiudendo il primo tempo in vantaggio e cadendo nella ripresa con una certa dose di sfortuna.
ESPERIMENTI E STATICITÀ
Per Valverde una difesa assai sperimentale: Wague, al debutto stagionale, e Junior Firpo larghi, l’organizzatore della Coppa Davis Piqué e Umtiti in mezzo. Innovazioni anche più in su: solo due centrocampisti, Busquets e De Jong, e ben 4 attaccanti: Messi, Suarez, Griezmann e Dembélé. Chissà cosa ha pensato Rakitic, fisso in panchina anche in una situazione anomala come questa. Il Barça ha provato un 4-2-4 in fase offensiva che non ha funzionato per la staticità dei protagonisti: nessuna idea e palla che circolava lenta e prevedibile.
PIQUÉ IN DIFFICOLTÀ
E le cose non sono migliorate nemmeno quando il Leganes è andato in vantaggio al 12’ con un gran sinistro di En Nesyri scagliato dal settore destro dell’area, palla perfetta verso il palo lontano con Piqué imbambolato di fronte all’avversario. Il centrale è parso spesso in difficoltà: come già col Levante (sconfitta netta del Barça) il calciatore è sembrato pagare i grandi impegni del businessman.
PAREGGIO DI SUAREZ
All’inizio della ripresa Piqué ha preso il palo di testa su angolo di Messi e poco dopo il Barça ha pareggiato su un’azione simile: punizione di Leo dalla trequarti e testa vincente di Luis Suarez. Valverde ha inserito rapidamente Vidal e Rakitic per Griezmann (ancora una volta opaco) e Busquets, tra l’altro ammonito e squalificato per la delicata partita al Metropolitano con l’Atletico di domenica prossima. Però tempo una decina di minuti Valverde è tornato al 4-2-4 con Ansu Fati per De Jong.
GOL FORTUNOSO
Nel frullatore tattico il Barça ha continuato a faticare ma ha trovato il gol decisivo al 34’ grazie all’opportunismo di Vidal che ha girato in rete una palla arrivatagli casualmente da un rimpallo su calcio d’angolo. Il cileno era in fuorigioco ma l’assist è di un difensore. Per i catalani una vittoria fondamentale, ma col Borussia Dortmund mercoledì al Camp Nou ci vorrà una prestazione decisamente migliore.
Fonte.gazzetta.it