Al Monumental di Lima vince 2-1 il Flamengo che si aggiudica la 60^ edizione della Copa Libertadores: successo in rimonta con la decisiva doppietta di Gabigol nel finale. L’ex Inter, poi espulso, spezza anche una “maledizione”: all’ingresso in campo bacia il trofeo e stavolta porta bene…
FLAMENGO-RIVER PLATE 2-1
14′ Borré (R), 89′ e 90′ Gabigol (F)
E’ del Flamengo la 60^ edizione della Copa Libertadores. Allo stadio Monumental di Lima, in Perù, la squadra di Jorge Jesus ha battuto 2-1 in rimonta il River Plate.
Buon avvio dei brasiliani che però subiscono il gol di Barré alla prima vera occasione del River. Il Flamengo fatica a regire dopo l’incertezza difensiva, mentre gli argentini prendono progressivamente il controllo del gioco e sfiorano il raddoppio al 37′, con la conclusione di Palacios che termina di poco fuori. Nella ripresa, quando sembra fatta per i Millonarios, ci pensa Gabigol a cambiare l’esito della finale: doppietta tra l’89’ e il 92′. Per l’ex Inter, però, arriva anche l’espulsione al 95′, in un recupero reso incandescente anche dal rosso a Palacios (River). Vince il Flamengo che ottiene anche il pass al Mondiale per Club.
Il “tocco” di Gabigol, Flamengo spezza la maledizione?
Qualcosa di curioso è avvenuto poco prima del fischio d’inizio. E’ il “tocco” di Gabigol al trofeo proprio al momento dell’ingresso in campo. Fatto curioso perché la “regola” dice che prima di una finale non bisogna mai toccare la coppa. Quella che sembra (o sembrava a questo punto) essere una vera maledizione ha infatti dei precedenti: l’ultimo caso ci riporta alla finale di Europa League del 2018 tra Olympique Marsiglia e Atletico Madrid: Payet toccò la coppa, si infortunò e vinse l’Atletico. Ancora prima, in occasione della finale di Champions della stagione 2011/2012, anche Tymoshchuk non riuscì a resistere alla tentazione e il Chelsea la spuntò ai rigori. Gabigol ha spezzato questa maledizione. Come nel suo caso, però, anche in quello di Krychowiak la sinistra alchimia non si avverò con la finale di Europa League 2014/15: successo per il Siviglia e rete del centrocampista.
Il cammino
Il Flamengo di Jorge Jesus era arrivato alla finale dopo aver superato nella fase ad eliminazione diretta l’Emelec, l’Internacional e il Gremio. Il River Plate, invece, aveva superato Cruzeiro, Cerro Porteno e Boca Juniors.
Albo d’Oro
Argentina e Brasile sono le due Nazioni con più successi nella Copa Libertadores. Per l’Argentina 25 vittorie, mentre il Brasile è secondo e sale a quota 19. Il Flamengo nell’albo d’oro è a 3 successi.
Fonte: SkySports