I biancocelesti superano all’Olimpico i rumeni grazie ad una rete dell’argentino. Si giocheranno ora il passaggio ai sedicesimi nell’ultima giornata

Un gol di Joacquin Correa tiene in vita le speranze di qualificazione della Lazio. L’argentino al settimo centro stagionale firma il successo sul Cluj e rinvia i conti per il passaggio del turno. Così, i biancocelesti dovranno prima di tutto vincere in casa del Rennes e poi sperare che il Celtic (già primo matematicamente nel girone) vada a vincere a Cluj. Con una prova attenta e decisa i biancocelesti conquistano una vittoria ricca di orgoglio. E danno un seguito anche ai risultati del campionato (terzo posto con cinque successi di fila).

SBLOCCA CORREA

Inzaghi applica un turnover ampio. In campo solo Acerbi, Lazzari, Luis Alberto e Correa tra i titolari di domenica scorsa col Sassuolo. Debutto stagionale per il portiere Proto. Prima da titolare con la Lazio per Adekanye, schierato in attacco. Romeni molto coperti col 5-3-2 scelto da Petrescu. Biancocelesti subito continui in fase di possesso. All’8, su cross di Acerbi dalla sinistra, Parolo viene anticipato al tiro. Il Cluj guadagna metri per prodursi nelle ripartenze. Al 16’, tiro a volo sopra la traversa da parte di Adekanye. La Lazio sblocca la gara al 25’ con una gran giocata di Correa, servito da Adekanye su lancio di Cataldi. Controllo di destro e poi colpo angolato di sinistro per il primo gol stagionale in Europa League dell’argentino. Il vantaggio non fa rallentare i biancocelesti vicini al raddoppio al 32’ con una parabola di Luis Alberto di poco fuori. Lampo del Cluj al 38’: dalla distanza botta di Djokovic che timbra il palo. Romeni più aggressivi nel finale di tempo. Al 41’ Correa sciupa clamorosamente l’occasione per segnare ancora: su un bel lancio di Luis Alberto, l’attaccante si invola verso la porta ma poi non centra il bersaglio.

A TUTTO CAMPO

Dopo l’intervallo la Lazio riparte all’attacco. Al 4’, insidioso Jony su punizione (a lato). La replica dei romeni fa rischiare l’autogol ad Acerbi: Proto alza sopra la traversa su tocco all’indietro del difensore. Al 10’, doppio rischio per la Lazio: Porto devia su tiro di Paun, Orani tenta la ribattuta a rete ma viene murato da un intervento di Bastos. Al 15’ Adekanye calcia alto, poi Luis Alberto viene anticipato al tiro: la Lazio si rilancia. Al 16’, primo cambio nel Cluj: Bordeianu cede il posto a Deac. Anche Inzaghi avvia le sostituzioni: al 20’ Caicedo rileva Adekanye. Contemporaneamente, nel Cluj Paun è avvicendato da Traoré. Che si procura subito un’ammonizione per un brutto fallo su Vavro. E all’attaccante del Cluj viene annullato un gol al 25’ per fuorigioco. Insistono i romeni: al 27’ Omrani conclude sul fondo, poi Proto sventa su Camora. Ultimi ingressi nel Cluj: Susic per Peteleu. Al 29’ Inzaghi inserisce Lulic per Jony. Luis Alberto cerca il 2-0 al 32’: colpo a lato. Fuori anche un tentativo di Parolo. Gara a tutto campo, entrambe le squadre a caccia del gol. A dieci minuti dal termine, Patric dà il cambio a Luis Alberto (Lulic si sposta da interno). La squadra di Inzaghi governa la situazione pur tra gli slanci offensivi dei romeni. Quattro minuti di recupero. Il Cluj sino all’ultimo a caccia del gol per strappare la qualificazione all’Olimpico. Regge il fortino Lazio. Anzi la squadra di Inzaghi conclude la gara in avanti e si gode un’altra vittoria nella scia del felice momento in campionato.

Fonte:gazzetta.it