L’anticipo del 25° turno tra due squadre in zona Champions finisce 2-2. Reds senza problemi col Southampton, l’Everton passa da 0-2 a 3-2. Manchester Utd-Wolverhampton senza gol
Liverpool chiama, l’Everton risponde: le squadre di Jurgen Klopp e Carlo Ancelotti sono le grandi protagoniste di questo sabato di Premier. I Reds chiudono il primo tempo 0-0 con il Southampton e Alisson evita un paio di gol. Nella ripresa, il Liverpool cambia passo e demolisce i Saints, tra le formazioni più toniche degli ultimi tempi. Oxlade-Chamberlain in una ripartenza fulminante trova l’1-0 al 47’: seconda rete di fila per il giocatore inglese. Al 60’ c’è il 2-0 di Henderson, con un destro imparabile: settimo sigillo in campionato per il capitano dei Reds. La chiusura è nel segno di Salah. L’egiziano cala il tris al 72’ sull’assist di Henderson e firma il 4-0 al 90’. Il Liverpool eguaglia il record di 20 successi di fila in casa in campionato stabilito dal Manchester City e si porta a + 22 sulla squadra di Guardiola (impegnata domani in casa del Tottenham).
ANCELOTTI OVATION
L’Everton parte malissimo al Vicarage: Masina realizza al 10’ il suo primo gol in Premier sul servizio di Pereyra e il Watford raddoppia al 42’ con lo stesso Pereyra sul suggerimento di Deeney. Le Hornets si distraggono e la reazione della squadra di Ancelotti è impressionante. Il difensore colombiano Mina trova la doppietta nel recupero, prima con un destro in mischia, poi con un colpo di testa sul corner di Sigurdsson. Nella ripresa, l’Everton parte bene, ma al 71’ i Toffees restano in dieci per l’espulsione di Delph: il centrocampista paga la doppia ammonizione. Ancelotti tiene però la squadra alta, azzecca i cambi e in un contropiede micidiale Walcott, sul passaggio di Kean, realizza il 3-2 al 90’. Grande festa dei tifosi dell’Everton dopo il fischio finale, con i soliti cori per Ancelotti.
RIMONTA BRIGHTON
Lo spareggio-salvezza West Ham-Brighton finisce 3-3. La squadra di Moyes passa al 30’ con Diop sul suggerimento di Snodgrass, poi è lo stesso scozzese a timbrare il 2-0. L’autorete di Ogbonna al 47’ riporta in corsa il Brighton, ma il 3-1 di Snodgrass al 57’ pare una sentenza. Il gioco e il carattere dei Seagulls producono una splendida rimonta: Gross al 75’ e Murray al 79’ permettono al Brighton di trovare il 3-3. Il verdetto della Var sulla rete di Murray si fa attendere, ma alla fine il gol è convalidato.
SHEFFIELD UTD VOLA, MAN UTD PARI
Un autogol del portiere Guaita al 58’ basta e avanza allo Sheffield United per conquistare tre punti sul campo del Crystal Palace: il gruppo di Wilder si isola al quinto posto. Newcastle-Norwich è senza gol: 0-0. Come Manchester Utd-Wolverhampton, il match con vista Europa che chiudeva il programma del sabato. Gara equilibrata a Old Trafford, Solskjaer fa debuttare Bruno Fernandes che ci prova varie volte, senza mai sorprendere Rui Patricio. Red Devils e Wolves ora sono dietro allo Sheffield Utd, a -1.
CHELSEA PARI
Toni Rudiger versione bomber: una doppietta dell’ex difensore della Roma permette infatti al Chelsea di pareggiare 2-2 a Leicester e di aggiungere un punto importante alla classifica per proteggere il quarto posto. Rudiger segna in fotocopia, con due colpi di testa (46’ e 77’), sempre ispirato da Mount, prima portando i Blues sull’1-0 e poi siglando il 2-2 definitivo. Il giocatore tedesco è protagonista anche di un episodio controverso nel recupero, quando sull’ultimo assalto delle Foxes il pallone lo colpisce al fondo schiena e tocca poi la mano, rivolta all’indietro: per l’arbitro Mason prima e per la Var poi non è rigore.
KEPA FUORI
Il Leicester, reduce dal k.o. in casa dell’Aston Villa che ha negato l’accesso alla finale di Coppa di Lega, ha trovato i gol con una conclusione di Barnes sporcata da James (54’) e con Chilwell dieci minuti più tardi, sul servizio di Tielemans. Tra i migliori in campo, il portiere argentino Caballero, titolare a sorpresa al posto di Kepa: lo spagnolo è finito in panchina dopo le critiche delle ultime settimane. Caballero ha negato la rete a Vardy: nell’economia del 2-2 finale, una parata decisiva.
Fonte:gazzetta.it