Magellan Robotech, la sezione b2b di Stanleybet Group, rende omaggio ad ICE 2020, esponendo presso lo stand S4 – 252, una vasta gamma di prodotti all’avanguardia e altamente performanti al servizio dell’industria del gaming mondiale.
I membri delle industrie sportive, delle scommesse e dei giochi da casinò, si ritrovano, come ogni anno a Londra, per celebrare una nuova edizione di ICE, l’evento sul gioco diventato nel tempo un “cult” imperdibile.
Una vetrina pazzesca di delegati e aziende riunite nello stesso posto per fare gruppo e strutturare incredibili occasioni di networking e business ad alto livello.
ICE London è l’evento top del gioco globale aperto a tutti gli esperti; con oltre 35.000 presenze continua a non avere rivali, candidandosi di diritto come principale evento dedicato alla tecnologia e ai giochi.
In occasione, il team di The Betting Coach ha raggiunto i suoi protagonisti assoluti, facendo interviste e raccontando in esclusiva per i suoi lettori, tutte le ultime novità presentate nei vari stand espositivi.
Innovazione e nuove opportunità, sono alla base dell’edizione di quest’anno, che trova la sua massima espressione presso lo stand espositivo pensato da Magellan Robotech, nel quale in questi tre giorni è stato possibile ammirare tutte le ultime soluzioni aziendali attualmente in produzione e commercializzazione
* Magellan Robotech Ltd, è la società specializzata in sviluppo software, fondata nel 2014 da Stanleybet Group, bookmaker internazionale con oltre 60 anni di esperienza, con l’obiettivo di esplorare nuove frontiere nel mondo del Gaming e dell’intrattenimento.
Dal momento della sua fondazione, l’azienda ha sempre dedicato la sua massima attenzione alla creazione di prodotti e servizi su misura per il settore del gioco globale, al fine di migliorare la produttività e l’efficienza degli operatori ed arricchire ulteriormente l’esperienza di gioco dei clienti, rendendola sempre più intensa ed entusiasmante.
Dal giugno 2018 Magellan Robotech possiede la certificazione internazionale ISO/IEC 27001, che definisce a livello globale i requisiti per un Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni (SGSI).
I prodotti offerti dall’azienda, già certificati in diversi Paesi dell’Unione Europea, comprendono: una piattaforma per il Gaming completa, compatibile con i prodotti di gioco dei principali provider mondiali; V-Sports (virtual game in 3D che comprendono incontri di calcio, corse di cavalli e corse di cani); Trident (un campionato con layout multischermo, che può variare da 1 a 4 display); V-Numbers (due diversi tipi di Lotterie); Apache (un sistema di Pre-Match e Live Betting completo, per il mercato retail), Midas (un software per il Self-Service betting, per il mercato retail).
Visita il sito web ufficiale per maggiori dettagli: http://www.magellanrobotech.com
Abbiamo incontrato Christian Maglia, il Chief Commercial Officer di Magellan Robotech, ecco la nostra intervista in esclusiva:
1 – Christian Maglia, incontrarti negli eventi del gambling che contano è ormai un punto fisso per noi di The Betting Coach! Come procede la tua mission targata Magellan Robotech?
Avere a che fare con un team così giovane e dinamico come il Vostro è sempre un piacere! Anzi devo dire che è bello incontrare italiani nei vari eventi in giro per il mondo. Solo negli ultimi sei mesi, se non sbaglio è la quarta volta che ci incontriamo dopo Londra BOS e SBC Awards e Sigma Malta.
Riguardo alla mia mission in Magellan Robotech, direi che tutto procede per il meglio.
Stiamo facendo un grande lavoro su tutti i fronti.
Infatti, grazie alla grande competenza del team di sviluppatori in Liverpool e Malta e di tutti i colleghi dal Marketing alla Compliance all’Amministrazione, il nostro brand si diffonde ed è sempre più riconosciuto.
Ma non si tratta solo di brand awareness, quello che a mio avviso è prioritario, è riuscire a mettere insieme tutto quello che abbiamo e renderlo interessante e fruibile per clienti che si rivolgono a noi da diverse parti del Mondo.
Abbiamo in portafoglio prodotti che vanno dalle piattaforme di betting, alle macchine fisiche per i negozi, ai virtual sports e le lotterie e giochi numerici.
Siamo fra le poche aziende al mondo che riescono davvero a rispondere a qualsiasi esigenza di un cliente di settore e se ci limitiamo all’offerta per retail, probabilmente siamo l’unica ad avere una scelta così vasta.
Questo è chiaramente un punto di forza ma è anche un punto che va gestito in modo coordinato e con una visione di insieme.
Penso che oggi questo sia il mio sforzo principale. Un po’ come da piccoli facevamo con i giochi in cui si univano i puntini per tirare fuori poi un disegno, così, giorno dopo giorno in azienda uniamo i punti in comune per costruire il nostro successo.
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2 – Stanleybet Group con la sua B2B Magellan, si conferma pioniere assoluto di settore. Prodotti altamente tecnologici e performanti, creati per soddisfare esigenze di gestori e utenti, sono alla base di un successo senza precedenti. Trident e Magellan Betting Kiosk, quali novità hanno introdotto sul mercato?
Trident continua a macinare numeri incredibili nella nostra rete b2c e comincia ad affacciarsi con successo nel mondo b2b.
Restiamo noi stessi ogni giorno stupiti di come anche l’aggiunta di prodotti teoricamente concorrenti, non crei in effetti alcuna cannibalizzazione.
Ai giocatori piace la possibilità di poter puntare su campionati e squadre virtuali. Il segreto del successo di Trident non sta nella grafica, quanto nella perfetta riuscita della matematica e dell’esperienza di gioco. Scommettere su una quota sbagliata o calcolata in modo differente da come un operatore la calcola e la offre nell’area sport betting, spiazzerebbe il giocatore. Gli farebbe capire di essere entrato in un territorio diverso dal betting, più vicino ai casinò games o ai videogiochi. A mio avviso, la forza di Trident sta nel perfetto mix fra matematica, consumo di banda, semplicità di distribuzione anche nei negozi, esperienza di gioco che, seppur basata su RNG, è perfettamente sovrapponibile a quella offerta dalle scommesse sportive su eventi reali su tutti i canali disponibili, dal pc ai cellulari ai negozi.
La grafica e le animazioni sono una componente importantissima ma non l’unica e soprattutto non si deve trasformare una simulazione di eventi con un video gioco. Chiaro che la grafica potrebbe essere facilmente spinta verso un prodotto completamente foto realistico e visto che nella nostra squadra abbiamo una serie di developers e designers che vengono dal mondo dei Video games per console, lo sarà sempre più col crescere delle capacità di calcolo e la diffusione del 5G, ma, anticipare troppo questo processo potrebbe andare a scontrarsi con la fruibilità del prodotto. Maggiore richiesta di potenza di calcolo, maggiori costi per le macchine da installare nei negozi, maggiori costi nel download e consumo di dati, necessità di banda larga anche laddove non disponibile.
Come puoi vedere qui al nostro stand, quest’anno siamo andati oltre. Con Falcon che è l’evoluzione naturale di Trident, ed un perfetto “completamento dello stesso, soprattutto nei negozi, siamo i primi al mondo a lanciare anche le scommesse in running (live betting) su campionati di calcio virtuali.
Per poter offrire un altrettanto interessante esperienza di gioco, siamo dovuti ricorrere all’uso dell’intelligenza artificiale per la generazione delle varie azioni di gioco e di un concetto completamente nuovo che i nostri ingegneri hanno messo a punto, quello dei “droni virtuali” che, provo a spiegarlo in termini veramente semplici, muovendosi sul campo di gioco in base alle regole dettate dalla matematica, dall’AI e dall’RNG, muovono ogni componente grafica dei giocatori in campo per rendere il tutto coordinato e convincente.
Qualcosa che tecnicamente è davvero complicata ma che deve alla fine tramutarsi per l’end user in semplicità e facilità di gioco. Falcon è senza dubbio il futuro dei Virtual Sports e da qui partiamo, in prima fila e determinati al successo.
Riguardo MBK (Magellan Betting Kiosk), posso dirti che portiamo a Londra i nostri sport betting terminals o betting kiosks caratterizzati da un design accattivante e completamente personalizzabile, da componentistica al top con schede madri industriali, facilità di accesso alle componenti e costi molto competitivi se paragonati ad aziende europee con componentistica dello stesso livello.
La K1 è la prima macchina che esce dai nostri nuovi stabilimenti produttivi in Croazia realizzata ascoltando tutti i feedbacks che ci arrivano giornalmente dalle reti del nostro operatore B2C, Stanleybet, in Belgio, Italia, Danimarca, Cipro e Romania.
Insomma, penso che se parliamo di prodotti, il minimo comune multiplo per Magellan Robotech è la capacità di creare prodotti e servizi che vengono richiesti direttamente da una rete amplissima di negozi e clienti da tutta Europa. Lavoriamo per trovare le migliori soluzioni ed offrire il miglior prodotto per rispondere alle esigenze dei nostri clienti. Lo avrai capito.
Personalmente sono un uomo Sales che ha sempre e solo il Cliente al centro delle proprie attenzioni. Questa filosofia si riflette nel modo in cui lavoriamo con Magellan Robotech e con l’intero gruppo.
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3 – ICE London come ogni anno, aggrega tantissime aziende e delegati provenienti da ogni parte del mondo. E’ uno degli eventi imperdibili capace di creare importanti occasioni di business e networking. Quali sono i punti di forza capaci di renderlo così di tendenza?
Beh intanto c’è la storia di ICE che affonda le sue radici in oltre 20 anni di eventi; prima di arrivare all’ExCeL dove si svolge oggi, si teneva in Earls Court, praticamente nel centro di Londra.
Poi, la Città che la ospita di per se ha sempre un grande fascino, soprattutto per la sua dinamicità, la multiculturalità e la multirazzialità con la presenza di milioni di cittadini originari di oltre 150 paesi diversi, il cibo, il divertimento, la facilità di raggiungerla oltre che la presenza sin dalle prime edizioni, dei principali operatori e produttori del settore.
Poi senza dubbio il fatto che Clarion organizzi tutto in modo davvero impeccabile e professionale. Non si tratta solo dell’area espositiva ma anche dei convegni che gli ruotano attorno.
Insomma, fino ad oggi ICE è stato l’evento perfetto, l’unico a cui tutto il mondo vuole partecipare. Ci sono aziende che espongono solo ad ICE nel corso dell’anno e lavorano 12 mesi per preparare questo evento.
Quello che succederà da qui in poi è sinceramente difficile da capire. Probabilmente la Brexit porterà grandi difficoltà organizzative agli espositori. Si pensi alle spedizioni di decine di macchine, alla gestione delle dogane, dei documenti di viaggio.
Vedremo, magari non cambierà niente, ma dai primi pareri di colleghi ed amici, l’anno prossimo ci si aspetta un cambiamento. Vedremo!
Per ora, ci godiamo ancora una volta la possibilità di incontrare in soli tre giorni migliaia di potenziali clienti dai cinque continenti, di farci conoscere in tutto il mondo e di conoscere professionisti del settore.