La British Horseracing Authority (BHA) ha confermato che dal 1 ° giugno sarà obbligatorio per tutti gli allenatori dichiarare i corridori 72 ore prima della gara.

L’annuncio arriva mentre l’ente da corsa accelera i suoi piani per una ripresa del 1 ° giugno in linea con il programma provvisorio del governo britannico per il ritorno dello sport a porte chiuse.

Entro il 22 maggio, il BHA prevede di pubblicare la sua lista di incontri e il programma di regata per il periodo 9-30 giugno, con il calendario esatto che dovrebbe basarsi sulla “migliore pianificazione dello scenario per la ripresa il 1 ° giugno”.

La data per la ripresa sarà soggetta a una valutazione da parte dei funzionari della sanità pubblica e sarà anche subordinata al fatto che il Regno Unito soddisfi i cinque test del governo per facilitare le misure di blocco. Fino a quando questi test non saranno soddisfatti, le attuali restrizioni rimarranno in vigore.

Il BHA ha assegnato il 26 maggio la data in cui pubblicherà i protocolli di British Racing per le corse a porte chiuse. La guida si concentrerà sulla salvaguardia della salute dei dipendenti e dei partecipanti mentre lo sport ritorna senza spettatori.

Simile alla guida pubblicata da Westminster la scorsa settimana, il governo gallese ha recentemente pubblicato la sua tabella di marcia per allentare le restrizioni di blocco, con una guida “semaforo” che include sport di squadra, individuali e senza contatto e eventi a porte chiuse in “ambra” fase.

Il governo scozzese dovrebbe svelare i suoi piani giovedì. Nessuno dei due governi ha ancora delineato un calendario specifico per il ritorno dello sport a porte chiuse; pertanto, è possibile che circostanze e tempistiche possano differire nel Regno Unito.

I leader del settore delle corse e il BHA Public Affairs Team hanno ribadito che rimangono in contatto diretto con i ministri dello sport in Scozia e Galles in merito alla pianificazione di una “ripresa delle corse gestita dal rischio” il più presto possibile.