Questa notte parte la nuova stagione del massimo campionato di basket americano: l’NBA!

Tutti a caccia dei Los Angeles Lakers campioni. Esaminiamo insieme le scommesse antepost proposte dai bookmakers italiani per darvi un quadro completo della situazione.

NBA 2020/2021, DATE E CALENDARIO

Nella speranza che la pandemia da covid19 non intacchi anche questa annata, dopo che la scorsa era stata interrotta e poi ripresa nella “bolla” di Orlando, la stagione è stata impostata con il numero standard di partite per squadra, ovvero 72 nella regular season più eventuali playoff.

Stagione regolare che partirà oggi 22 dicembre e che terminerà il 16 maggio. Dal 18 al 21 maggio verrà giocato il play-in tournament, una sorta di wild cards per decidere le ultime squadre che accederanno alla fase finale. Playoff veri e propri che inizieranno il 22 maggio mentre gara 1 delle finals è in calendario l’8 luglio con eventuale gara 7 il 22 luglio.

VINCENTE NBA, LE FAVORITE

Così come lo scorso anno, le prime due favorite al titolo sono le due franchigie di Los Angeles, ovvero Lakers e Clippers. Ma se nella passata stagione le quote delle due formazioni erano vicinissime, oggi il divario fra i campioni in carica guidati da Lebron James e Anthony Davis e i nuovi Clippers di coach Tyron Lue è evidente visto che il prezzo con cui vengono bancati i gialloviola è la metà di quello dei cugini che hanno l’incognita di un nuovo progetto tecnico. Dietro le due favorite a vincere la western conference, ci sono le prime due della classe (almeno secondo i quotisti) della costa est, ovvero Brooklyn e Milwaukee. I Nets dopo l’accesso ai playoff dello scorso anno, avranno un Kevin Durant in più ed è quindi giusto metterli in prima fila ma vederli addirittura avanti a a roster consolidati come quello dei Bucks (in cui vi ricordiamo milita un certo Antetokounmpo o alle finaliste della eastern dello scorso anno, Celtics e Heat, ci sembra quantomeno azzardato. L’idea diffusa fra gli addetti ai lavori è che quindi l’anello, in una stagione meno pazza e con meno incognite (si spera) rispetto a quella passata chiusasi a Disneyworld, veda queste 5 squadre davanti a tutte.

LE POSSIBILI OUTSIDERS DELLA STAGIONE

Certo è che in una stagione lunga come quella NBA tutto può accadere ed è quindi giusto da un occhio a quelle squadra che partono in seconda fila ma che hanno tutto il potenziale per poter scalare le gerarchie. In ordine di quota partiamo dai Sixers che dopo la delusione della scorsa stagione hanno messo sotto contratto un motivatissimo Doc Rivers come coach, chiamato a far da collante fra i vari top players della squadra (da Embiid a Howard finendo per Simmons).

Con le stesse chance di Phila ci sono Houston e Denver: Rockets che si appendono ancora una volta al leader Harden (top scorer nella scorsa regular season mentre i Nuggets, vice campioni nella western, sono decisamente più squadra e non hanno soltanto Jokic a cui affidarsi. Infine chiudiamo la lista delle squadre che potrebbero inserirsi nella lotta al titolo citando i Warriors di Curry (ma anche di Luca Mannion italo-americano pronto a stupire), i Maveriks del fenomeno Doncic e i Raptors campioni nel 2019 che sembrano non aver perso il fuoco della voglia di vincere e saranno ancora una volta trascinati da Van Vleet e Siakam.

MVP E ROOKIE OF THE YEAR, CHI VINCERA’?

Fra le scommesse in antepost dedicate ai singoli giocatori, gli amanti del betting sulla NBA possono giocare sul miglior giocatore della stagione e sul miglior esordiente, premi finiti lo scorso anno rispettivamente nelle mani di Antetokounmpo del Bucks e a Ja Morant dei Grizzlies. La corsa verso il titolo MVP 2021 vede al momento quattro grandi favoriti: il primo è Luka Doncic che a soli 21 anni e con sole 2 stagioni NBA alle spalle è diventato uno dei migliori prospetti della lega.

Dietro di lui ci sono 3 stelle affermate e con grande esperienza come Antetokounmpo (che però attende la consacrazione nei playoff), Lebron James e Anthony Davis, rispettivamente miglior assistman e miglior marcatore dei Lakers nella scorsa stagione.

In seconda fila troviamo gente di livello come Curry, Durant, Lillard e Harden su tutti. Logico pensare ovviamente che molto dipenderà non solo dall’apporto del singolo ma da quello che le rispettive franchigie di questi grandi campioni, riusciranno a mettere come contorno. Chiudiamo col titolo di rookie dell’anno che spesso e volentieri non finisce nelle mani della prima scelta (lo scorso anno Williamson penalizzato dall’infortunio di inizio stagione.

Quest’anno, Edwards, scelto come numero uno dai Timberwolves è il secondo favorito, di pochissimo dietro a Lamelo Ball, fratello di Lonzo e LiAngelo e in forza agli Hornets. Fra quelli che potrebbero dare battaglia segnaliamo anche Wiseman, Toppin e Hayes.

LE NOSTRE PREVISIONI:

Vincente western conference: Los Angeles Lakers

Vincente eastern conference: Boston Celtics

Vincente NBA: Los Angeles Lakers

MVP: Lebron James

Rookie of the year: Wiseman