Atletico Madrid e Inghilterra indignate dalla notizia riguardante il loro difensore Kieran Trippier. Al giocatore infatti, è stata inflitta una multa con sospensione dai campi da gioco, a causa della violazione del regolamento sportivo in tema scommesse.
Secondo l’accusa, i fatti, si sono verificati nel luglio 2019, periodo nel quale Trippier ha giocato la finale di Champions League con il Tottenham Hotspur, prima di unirsi all’Atletico Madrid nella Liga spagnola.
Il giocatore ha ripetutamente negato le accuse ma, una commissione di regolamentazione indipendente ha dimostrato quattro delle sette violazioni della regola E8 (1) (b) della FA, respingendone altre tre.
Trippier dovrà pagare una multa di £ 70.000 e un divieto di dieci settimane, che entrerà in vigore in tutto il mondo dal 23 dicembre 2020, a seguito di una richiesta alla FIFA.
Le motivazioni scritte della commissione di regolamentazione indipendente saranno pubblicate nei prossimi mesi.
Un caso, quella di Trippier, non di certo isolato; infatti all’inizio di questo mese Paul Terry, “Loan Manager” del West Bromwich Albion , fratello di John Terry del Chelsea, aveva ricevuto una multa di £ 1000 dopo aver confessato oltre 209 violazioni dei regolamenti sulle scommesse del calcio.
È stato riferito che Terry aveva piazzato una serie di “scommesse con puntate alte in modo inquietante” per un totale di £ 63.800,40, comprese due scommesse da £ 10.000 sulla partita di Champions League tra Manchester United e Basilea e l’amichevole internazionale dell’Inghilterra contro la Germania.