Febbraio è un mese di grandi appuntamenti: dal 6 nazioni di rugby, al mondiale di sci, passando per gli ottavi e i quarti di Champions ed Europa League.
Ma fra gli eventi che dovrebbero raccogliere maggiori volumi nelle casse dei bookmakers italiani c’è senza dubbio il primo slam di tennis dell’anno ovvero gli Australian Open.
Vediamo insieme le quote dei candidati alla vittoria finale, sia nel tabellone maschile che femminile.
AUSTRALIAN OPEN, TORNEO MASCHILE
I FAVORITI
Un uomo su tutti ha in mano il mercato del betting per questi AO2021 ed è il numero 1 al mondo nonchè vincitore già 8 volte di questo slam, Nole Djokovic.
Il serbo ha una quota di gran lunga inferiore a tutti i suoi avversari ed bancato circa al 40% delle possibilità di vincere ovvero a 2 volte e mezzo la posta.
Se sta bene fisicamente è quasi impossibile tenerlo su questa superficie.
Dietro di lui in rigoroso ordine di testa di serie nel torneo, cui sono lo spagnolo Nadal (vincitore nel 2009 e finalista nel 2012, 2017 e 2018), l’austriaco Thiem (finalista lo scorso anno e vincitore dell’ultimo US Open) e il russo Medvedev che ha conquistato la ATP finals a novembre proprio su una superficie identica a quella usata a Melbourne.
GLI OUTSIDERS
Dietro ai quattro che in prima fila, esaminiamo ora i tennisti in seconda fascia, attorno a quota 20 volte la posta giocata.
Il quinto favorito in assoluto è il numero 6 al mondo Tsitsipas, che dopo la vittoria delle finals nel 2019 attende di vincere il primo slam della carriera.
Dietro al greco troviamo il tedesco numero 7 del ranking , finalista negli ultimi US Open e semifinalista nella scorsa edizione qui a Melborune.
La lista dei possibili outsiders pronti ad approfittarne in caso di passi falsi dei primi 4, continua con Rublev e Kyrgios. Il russo si è fermato ai quarti lo scorso anno, mentre l’australiano assieme al connazionale De Minaur sarà uno dei due idoli di casa.
GLI ITALIANI
Togliendo Fognini nella lista degli azzurri che potrebbero fare bene visto che il ligure non è certo amante del cemento, restano Sinner e Berrettini quotati attorno a quota 30 e 75.
Il primo, sta preparando gli OA2021 con dei buoni match giocati al Great Ocean Road Open e la sua qualità e freddezza mentale potrebbe metterlo nelle condizioni di scalare le graduatorie anche in questo torneo.
Il secondo, tennista completo in tutti le superfici e molto costante nelle sue prestazioni, spera di avere un tabellone non così proibitivo per puntare ad arrivare il più avanti possibile, magari agli ottavi.
AUSTRALIAN OPEN, TORNEO FEMMINILE
I FAVORITI
Se il tabellone maschile vede Djokovic come super favorito, quello femminile come sempre di preannuncia molto più equilibrato e incerto tanto da avere in lista antepost almeno 10 tenniste sotto quota 20 a vincere il torneo.
Partiamo dalla favorita, anche se di poco rispetto alle altre la giapponese Osaka, vincitrice dell’ultimo US Open e semifinalista nel 2019 a Melbourne.
La nippoinica vale attorno ai 6 volte la posta ma dietro è tallonata da almeno due tennisti sotto quota 10 ovvero Serena Williams che è a caccia dell’ottavo successo agli Australian Open e dalla padrona di casa Barty nonchè numero 1 al mondo.
GLI OUTSIDERS
Nella fascia che va da quota 10 a quota 20 troviamo un esercito di avversarie tutte molto accreditate: dalla numero 2 del ranking la romena Halep, alla vincitrice delle ultime WTA finals la bielorussa Sabalenka, passando per la regina del Roland Garros 2020 la polacca Swiatek e per la spagnola semifinalista lo scorso anno agli AO Muguruza.
Lista che prosegue con tenniste di qualità ed esperienza come la Kenin campionessa in carica, la Kvitova, la Andreescu, la Azarenka e la Pliskova.
A differenza del tabellone maschile dove per buona parte l’ordine dei favoriti rispecchia quello delle testa di serie, in quelle femminile non è per nulla così: sono tante infatti le eccezioni sia in positivo che in negativo. Attenzione ad esempio a Bencic e Konta che nonostante quote alte a vincere, potrebbero avere un percorso non così completato visto che occupano rispettivamente la posizione 11 e 13 del seeding.
LE ITALIANE
Se la realtà tennistica italiana maschile ha 3 potenziali numero 10 al mondo come Fognini, Berrettini e Sinner, il panorama azzurro femminile è alquanto anonimo.
Le uniche due italiani in lista nei vari bookmakers nostrani sono l’eterna Errani che alla soglia dei 33 anni non vuole appendere la racchetta al chiodo ma che difficilmente può avere chance sul veloce australiano e Camila Giorgi.
L’italo-argentina ha invece un talento puro che potrebbe permetterle di giocarsela con buona parte del seeding ma molto dipenderà dalla sua forma fisica e dalla costanza di rendimento sia tecnico che mentale.
Entrambe le tenniste sono bancate attorno a quota 300.