Il “colosso” iGaming – Kindred Group, dopo alcune precedenti controversie nate con la Danish Gambling Authority (DGA), ha annunciato di aver chiarito e risolto la sua posizione offrendo ulteriore supporto nella lotta contro il riciclaggio di denaro in Danimarca.

Come riportato in una nota pubblicata da Agimeg questa mattina, sembra essersi risolta positivamente per il Gruppo Kindred la controversia che vedeva il colosso iGaming, accusato di aver violato alcune delle norme Danesi in materia di antiriciclaggio.

Ad evidenziare tali mancanze, era stata la Danish Gambling Authority (DGA) che, nelle scorse settimane, aveva avvertito ufficialmente UNIBET Danimarca evidenziando tali violazioni e chiedendo dunque al Gruppo Kindred (titolare del brand), di attenersi alle norme e garantire maggiore trasparenza.

La società, dopo il richiamo formalizzato dall’Autorità di Gioco Danese, ha aggiornato il proprio quadro antiriciclaggio e fornito una nuova valutazione del rischio.

Siamo lieti di constatare che l’Autorità danese, la Danish Gambling Authority (DGA), ha ora riconosciuto che non ci sono più violazioni in tema di antiriciclaggio”. – ha dichiarato Kindred in una nota ufficiale…

L’obiettivo principale di Kindred Group è quello di dimostrare i più elevati standard nell’offerta di gioco. Durante tutta la fase di aggiornamento del quadro antiriciclaggio, Kindred si è sempre interfacciata con l’Autorità in modo aperto, trasparente e produttivo. Continueremo a collaborare ed a fare tutto quanto necessario per rafforzare ulteriormente le nostre procedure di controllo, mantenendo quindi i nostri obiettivi di sicurezza nell’offerta di gioco verso i consumatori ed in tema di antiriciclaggio”.